Apertura 5 Giugnozona 4

Hiatus. Post digital divide

Lorenzo Gatti

artisti

Lorenzo Gatti, Claudio Lapesa

INFO

via Mantova, 6

dalle 16:00 alle 20:00

sinossi

Lo "iato" è l'incontro di due vocali contigue che si pronunciano separatamente. Nella metrica si ha uno iato nelle figure della dialefe e della dieresi. Lorenzo Gatti e Claudio Lapesa danno voce al bianco che divide l'analogico e il digitale su due fronti: quello del disegno e quello pittorico.

descrizione

Due parole, due artisti, un proposito comune: sondare se nel passaggio dall'analogico al digitale, non ci siamo dimenticati di qualcosa, per distrazione o per automatismo. Se tra la vettorializzazione del disegno CAD e il tratto tremulo della matita, tra la pixelizzazione dei colori RGB  e la goccia, quella che fa traboccare, non sia tanto l'incompatibilità a essersi incuneata quanto un soffio dell'eventuale. Quello stesso che scompiglia i pensieri e fa scaturire un nuovo significato agli errori di quando l'analogico era indiviso. L'incontrollato scatto c'interroga, si tramuta in interfaccia e da voce al bianco iato silente tra due vocali. Per un verso si sedimenta nella mimesi sino all'inerzia; spento dalla consuetudine ai nuovi media e irrigidito da un torcicollo da cliché. Per l'altro, punta le costrizioni fisiche (dal supporto al formato) rimosse dalla digitalizzazione. Dov'è finito il "ti tocco"?

Il progetto consiste, allora, nel giustapporre questi ambiti rivali. Ovviamente, senza sapere se questo sarà produttivo, se ridefinirà una cornice che possa comprenderli, o se, semplicemente, una volta ancora, sarà lo studio ospitante a dargliela. Che, da questa contiguità, si possa cogliere un'apertura teorica, non sta a noi dirlo. Nostro, invece, sicuramente, il piacere derivato dal convogliarvi a una visione non prestabilita, tutt'ora da negoziare.

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