Anna Pellegrini Tondini
Anna Pellegrini Tondini
a cura diMarina Mojana
Dalle 18.30
L'architetto ospita la pittrice che afferma: "Lo spazio vuoto racchiuso tra il vetro e la tela è il vero soggetto dell'opera.(...) L'invisibile è ciò che ci muove."
Dipingere il vuoto. Questa è la sfida che da una decina d’anni impegna Anna Pellegrini, pittrice di spazi mentali. Meditare e dipingere; dipingere e meditare. I due gesti si intrecciano nella quotidianità dell’artista che, attraverso la sua opera pittorica e tridimensionale, cerca anzitutto di dare visibilità a una dimensione interiore.«Mi piacerebbe che tutti coloro che osservano i miei lavori - spiega l’artista - fossero indotti a entrare in quello spazio vuoto che volutamente racchiudo tra il vetro, la cornice, e la tela dipinta. È lo spazio vuoto il vero soggetto della mia opera».
I suoi quadri - ma chiamarli così è molto riduttivo - aniconici e ipnotizzanti, sono presenze che si impongono per delicatezza ed eleganza. La sua tavolozza, fatta per sovrapposizione di toni perlacei che sfumano dal rosa tenue al grigio celeste, è una scala musicale, declinata con note colore pastello, vibranti d’aria come l’acqua sotto il cielo.«Lo spazio vuoto che raffiguro - prosegue l’artista -, al contrario della concezione comune, non allude alla mancanza, né all’assenza di qualcosa, bensì a una pienezza. Vorrei che chi guardasse i miei lavori entrasse in sintonia con la sua interiorità». Dunque osservare, per ascoltare.
I dipinti di Anna Pellegrini hanno una grande forza espressiva, perché danno voce al silenzio. Come un maestro di meditazione, lo spazio che l’artista cerca di fare emergere è la parte invisibile da cui tutto ha origine. «Lo spazio che creo e che rappresento - dice Pellegrini - è ciò che precede il pensiero, l’emozione, l’azione. L’invisibile è ciò che mi muove».
Feeding Birds #3
eukene | giardino
via Mario Giuriati, 2
Da Sogno
La Cattedrale Studio
viale Enrico Forlanini, 54
Flowers by the window (I part) Mimesi
Studio di Giovanni Pasini
via Laura Ciceri Visconti, 8/A - citofono 335386694
Vuoto di Senso Senso di Vuoto
Studio Largo Porto di Classe
largo Porto di Classe, 8
Versificare
Taher Nikkhah
via Castel Morrone, 10A
Così lontano così vicino
Casa degli Artisti
via Cazzaniga, angolo corso Garibaldi
Media Apache
Casa Fantasy
via Stoppani, 15
Ritorno del rimosso
Francesca Rossi
via degli Scipioni, 7
For your eyes only
Giovanni Tresso
via Rivoli, 2
The Showcase - non reserved AIR Artist in Residence
Officine Creative Non Riservato
via Giovanni Paisiello, 5
Fragile
Paki Paola Bernardi Studio
via Pietro Giannone, 9
Riesci a tenere gli occhi aperti sott'acqua?
Stefano Ferrari
via degli Scipioni, 7 - primo campanello in alto a destra
Spazi di silenzio
Studio Battisti
viale Caldara, 13/7
Incontro
Studio PR 46
corso di Porta Romana, 46 - citofono Perego