Cemento, sfere di granito e polvere di marmo

di Giulia Tortora

Jeroen Jacobs

venerdì 8 ottobre 2021

Zone: 3 - Città Studi, Lambrate, Venezia

Spazio Lima inaugura, nella nuova sede in Via Benedetto Marcello 2, una mostra di Jeroen Jacobs in occasione della Milano Design Week e apre le porte a Walk in Studio.

Spazio Lima nasce come ambiente espositivo non-profit nel 2002 e da allora è parte integrante dello studio di architettura di Ermanno Previdi, ora pconp. Entrare da Spazio Lima è un po’ come tornare a casa dopo una lunga giornata, l’elegante appartamento milanese ti accoglie con la sua atmosfera calda e ti invita nelle sue stanze semplici ma ospitali. La mostra di Jeroen Jacobs, artista olandese residente a Berlino, a cura di Christiane Rekade, si sviluppa in un unico ambiente espositivo, lo spazio è essenziale e proprio questa sua caratteristica permette alle sculture di Jacobs di avere massimo risalto al suo interno. Nella stanza opere e display si fondono quasi a formare un’unica installazione, le sculture in cemento grezzo di Jacobs dialogano con l’allestimento industriale di Silipol; prodotto dalla Mariotti Fulgent a partire dal 1950, il Silipol è un materiale composto da cemento, sfere di granito e polvere di marmo che, una volta compresse, formano dei pattern simili alle rocce naturali. Così come le sculture di Jacobs, anche il Silipol è un materiale prettamente industriale che richiama elementi naturali.

 In mostra sono presenti tre gruppi scultorei, Jacobs lavora il cemento creando opere dalla forma apparentemente casuale ma tuttavia fortemente ricercata. Le forme di cemento vengono infatti create attraverso la tecnica della colatura in buche scavate dallo stesso artista; si nota che il piedistallo di legno colorato che sorregge le colate di cemento non è un elemento puramente di allestimento ma è anche strumento nel processo di lavorazione, esso infatti è servito per estrarre il cemento dal calco ed è rimasto parte integrante dell’opera stessa. 

Un ultimo gruppo scultoreo è presente sul fondo della stanza, posto su un piedistallo più alto rispetto agli altri: i mattoni, trovati vicino all’abitazione berlinese dell’artista, vengono coperti nella parte superiore da una colata di cemento, più casuale rispetto a quella degli altri gruppi di opere; essi ricordano le pietre della fortuna della tradizione cinese del feng-shui, un richiamo al ready-made duchampiano, in cui elementi quotidiani e grezzi vengono elevati ad opera. Da Spazio Lima elementi architettonici, artistici e di design si incontrano in questo progetto che si può solo definire ben riuscito.