Racconto di un incontro con il vuoto

di Laura Pfaiffer

Schnittmenge

giovedì 7 ottobre 2021

Zone: 9 - Stazione Garibaldi, Niguarda

Entrando nella piccola stanza ricavata nell’Archivio di Via Farini ho avuto un senso di dejavu: sulla parete di fronte a me erano appese due fotografie che ritraevano una donna nell’atto di donare un cuore, che sembrava preso dal suo stesso petto, per poi ritrarlo quando la persona a cui lo stava volgendo non è stata capace o pronta ad accettarlo, e di donare a sua volta se stessa. Un anno fa ero di fronte alle stesse fotografie, ancora a disagio nel sentirmi addosso la mascherina e con gli occhiali che continuavano ad appannarsi, in quell’occasione non fui in grado di individuare Julia Krahn; quello fu un incontro sfiorato ma ci sono quelli riusciti ed è questo lo Schnittmenge, un termine tedesco che viene tradotto in italiano con “intersezione” e che vuole essere un invito al dono di sé andando oltre gli egoismi e gli autocompiacimenti. É con questo spirito che Julia Krahn ha voluto condividere lo spazio che occupava con Camilla  Marinoni e Maria Luigia Gioffré. Schnittmenge non è solo esposizione di opere ma un processo, un dialogo aperto. 

Quello che ha messo in risonanza le tre artiste sono stati i vuoti generati da incontri mancati, ognuno diverso ma che provengono dallo stesso luogo, e che sono stati osservati nelle loro zone di luce e di ombra, come la texture intricata delle sculture in ceramica condivise per l’occasione da Camilla Marinoni o i fori della carta carillon usata come supporto per l’opera di Maria Luigia Gioffré.

Avvicinandosi alle 18.00 nella stanza hanno cominciato a raccogliersi un piccolo gruppo di persone: distanziate ma raccolte, pronte ad ascoltare le tre artiste condividere come abbiano tracciato, con l’interesse e l'accuratezza di un esploratore e il coraggio di un bambino, una mappa emotiva. Il dialogo è avvenuto con Marinoni e Gioffrè in presenza, e Krahn in remoto, ma la lontananza fisica dell’artista non ha influito sul tono della conversazione che è stato vivace e di confronto, lasciando al pubblico immaginare come potesse essere stato portato avanti il dialogo. Schnittmenge sarà portato avanti tra Milano e Salerno, lasciando spazio d’incontro ad altri artisti e conservando la vocazione di un esperimento senza scopo, se non quello dell’esperienza.

Schnittmeng

Schnittmeng

Autore: Simone Panzeri

Schnittmeng

Schnittmeng

Autore: Simone Panzeri

Schnittmeng

Schnittmeng

Autore: Simone Panzeri

Schnittmeng

Schnittmeng

Autore: Simone Panzeri

Schnittmeng

Schnittmeng

Autore: Simone Panzeri

Schnittmeng

Schnittmeng

Autore: Simone Panzeri

Schnittmeng

Schnittmeng

Autore: Simone Panzeri